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Stanze vuote

by Saimon Fedeli

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1.
La verità 03:19
Che la verità fa schifo non è una bugia che tutti hanno un segreto o qualche malattia che visto da vicino nessuno è così strano se il futuro può essere letto in una mano non lo so la vita coniugale ogni giorno sempre uguale milioni di persone fanno solo confusione il bene contro il male le solite opinioni la libertà del cielo contro il buio delle nostre convinzioni abbiamo avuto tutti quanti almeno un’occasione di redimere i peccati con una buona azione Stiamo diventando ciechi stiamo diventando ciechi stiamo diventando biechi senza ali Così mi capita più spesso di vederti nel mio specchio se fossi stato al mio posto che cosa avresti fatto mi chiedi sei felice hai voglia di parlare ma sono io che fingo tutto ciò che avrei voluto sentirmi dire Stiamo diventando ciechi e non sappiamo più sentire stiamo diventando ciechi e non vogliamo più ascoltare stiamo diventando ciechi e non sappiamo più sentire stiamo diventando biechi senza ali
2.
Io non posso sopportare di guardarmi allo specchio e vedermi diventare ogni giorno più vecchio io non voglio assecondare tutte quelle paure che mi spingono a evitare le strade più buie io non voglio accontentarmi di una vita qualunque passata solo a lamentarmi di un lavoro avvilente di una donna per sempre di uno stronzo invadente in un giorno qualunque capita capita che si finisce a terra capita capita che dentro c’hai una guerra capita capita ma poi ti tiri su capita capita che non hai più un motivo capita capita che vuoi sentirti vivo capita capita ma poi ti tiri su Io non voglio addormentarmi con la TV accesa come faceva la mia nonna con la sua telenovela che il tempo passa silenzioso anche sotto il divano io voglio prendere di nuovo la mia vita in mano Io non posso accontentarmi di una vita qualunque passata solo a lamentarmi di un lavoro avvilente di una donna per sempre di uno stronzo invadente in un giorno qualunque capita capita che si finisce a terra capita capita che dentro c’hai una guerra capita capita ma poi ti tiri su capita capita che non hai più un motivo capita capita che vuoi sentirti vivo capita capita ma poi ti tiri su
3.
Oggi che non ho più vent’anni ma faccio sempre gli stessi sbagli mi chiedo dove sei finita a inseguire la tua vita la storia è un equilibrio in fondo tra due punti di vista che mi confondo ogni volta che penso che Non voglio mica guardare le stelle tutta la notte voglio solo provare a sentire se è vero che il tuo cuore batte per me e non c’è mica bisogno di fare tutte ste storie forse è meglio lasciarci stasera che fingere una vita intera io e te cosi finisce cosi Oggi mi sono accorto che questo mondo è falso come un social network le chiese mezze vuote la fila ai videopoker e solo qualche avanzo la vita è complicata a volte come una salita cerco vie d’uscita ogni volta che penso che Non voglio mica guardare le stelle tutta la notte voglio solo provare a sentire se è vero che il tuo cuore batte per me e non c’è mica bisogno di fare tutte ste storie forse è meglio lasciarci stasera che fingere una vita intera io e te così finisce così
4.
Nessuno mi ha insegnato l’amore come si fa nessuno mi ha mai detto qual è la verità se vuoi fare un passo avanti puoi provarci solo se mentre alzi un piede lasci qualche cosa dietro te Mi dispiacerebbe molto non vederti quando torno dal lavoro o faccio tardi vorrei solo darti un bacio ed abbracciarti Mi dispiacerebbe molto non sentirti non trovare più il telefono per dirti che mi fanno stare bene i tuoi messaggi come hai fatto a dimenticarmi? come hai fatto a dimenticarmi? Ho bussato forte alle sue porte lanciato sassi alle finestre scritto preghiere ma lei non sente ho dimenticato il mio passato attraversato l’imprevisto ma per capirti ci vuole un altro Mi dispiacerebbe molto non vederti quando torno dal lavoro o faccio tardi vorrei solo darti un bacio ed abbracciarti Mi dispiacerebbe molto non sentirti non trovare più il telefono per dirti che mi fanno stare bene i tuoi messaggi come hai fatto a dimenticarmi? come hai fatto a dimenticarmi? E anche se non so più dove sei io qualche cosa la rischierei venendo a prenderti stasera e anche se non so cosa darei per i tuoi occhi scriverei un'altra inutile preghiera Mi dispiacerebbe molto non vederti quando torno dal lavoro o faccio tardi vorrei solo darti un bacio ed abbracciarti Mi dispiacerebbe molto non sentirti non trovare più il telefono per dirti che mi fanno stare bene i tuoi messaggi come hai fatto a dimenticarmi?
5.
Avrò un motivo oppure un sorriso tutte le volte che penserò a te magari un giorno ci scriverò un libro fingendo che sia tutto ok sembrano giuste anche quelle sbagliate le scelte fatte in estate avrei dovuto stringerti forte magari spingermi oltre e intanto tu sei bella bella che mi fai più male non bastano 10 motivi per chiederti di rimanere e intanto tu sei quella quella che non si fa amare non basta questa mia canzone per evitare un altro errore Sei libera di andare libera di stare libera con o senza me Non ti ricordi il vuoto dei giorni con le frontiere chiuse quando ritorni io non lo so come è successo ma credo di averti amata lo stesso e intanto tu sei bella bella che mi fai più male non bastano 10 motivi per chiederti di rimanere e intanto tu sei quella quella che non si fa amare non basta questa mia canzone per evitare un altro errore Sei libera di andare libera di stare libera con o senza me Sei libera di andare libera di stare libera con o senza me Avrò un motivo oppure un sorriso tutte le volte che penserò a te magari un giorno ci scriverò un libro fingendo che sia tutto ok
6.
Sola 03:42
Ricordo come fosse ieri il modo strano in cui vestivi e tutti i tuoi pensieri e tutti i tuoi pensieri avevi il gusto di una giusta artista equilibrista per la sete di conquista la mia sete di conquista dove son finiti adesso tutti i sogni nel cassetto che avevi hanno preso già il tuo posto senza chiedere permesso ma tu avevi un ego cosi grosso che nessuno ti ha soccorso quando ti si è rotto il tacco nessuno si è permesso eri una perfezionista analista idealista masochista femminista che brutta questa lista ci voleva uno starnuto a farti uscire dal tuo buco perciò quando tutti l’han capito hanno fatto a gara a metterci il dito Quando resti sola non c’è niente che ti consola o no sola più di prima senza mai nessuno che ti fila sei rimasta sola con il nodo in gola e la pistola nuova sola senza uova anche se facevi la gallina a scuola Sola non si invola sola non si sposa finché resta chiusa in casa e sogna quello che non c’è Quando resti sola non c’è niente che ti consola o no sola più di prima senza mai nessuno che ti fila sei rimasta sola con il nodo in gola e la pistola nuova sola senza uova anche se facevi la gallina a scuola
7.
Le favole 02:56
Che cosa ti aspettavi tu da me che sarebbe stato eterno a prescindere da te come le favole di tua madre come le luci quando è natale non lo hai mai capito che sono dissoluto che fin da bambino io non ci ho mai creduto a tutte le favole col gran finale e vissero felici è un illusione e tutto quello che non ti serve a niente lo vai cercando ovunque ma non ti ho insegnato quanto vale un difetto che un diamante nasce grezzo che un poeta è sempre sbronzo che si coglie un silenzio che uno sbaglio fa un inizio che il valore non è il prezzo questo mondo è malato di gente allo specchio che scatta mille foto un castello di carta che crollerà ogni volta che cosa ti aspettavi tu da me che sarebbe stato eterno a prescindere da te come le favole di tua madre come le luci quando è natale
8.
Se potessi dirti quello che penso della vita fatta in quel decennio ti direi che ti ho ammirata tanto e condivisa poco tutti i sogni strampalati che volevi rifilare a me non è cosi che avrei voluto finire venderemo statuine d'argilla non era stata la tua idea più bella se potessi dirti quello che avanzo della vita fatta in quel decennio ti direi che sono stato un pazzo a darti retta tanto che da sciocco innamorato perso dividerti con qualcun altro non è quel che avrei voluto per noi ma tu che cosa ti fumavi tutte le volte che uscivi con me E adesso che non sei qui che son passati degli anni mi chiedo spesso com’è che sei riuscita a cambiare anche me Se potessi dirti quello che ho fatto rileggendo tutto dall’inizio ti direi che non ti ho fatto male ad amarti tanto anche i sogni strampalati che volevi rifilare a me io si che poi avrei potuto con te venderemo statuine d'argilla mi dicevi prima di dormire ogni volta E adesso che non sei qui che son passati degli anni mi chiedo spesso com’è che sei riuscita a cambiare anche me

credits

released October 12, 2022

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about

Saimon Fedeli Milan, Italy

Saimon Fedeli è un cantautore di Milano classe 1975. La
musica ha sempre fatto parte della sua vita. Per 20 anni ha gestito negozi di strumenti
musicali, allestito concerti, vissuto e assorbito i
cambiamenti della scena musicale dell'hinterland
milanese. Nel 2015 la svolta. Prende in mano una chitarra
acustica e cresce in lui il bisogno di raccontare e
suonare la propria musica.
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